PROGETTI & PARTNERSHIP: Fashion
Il settore del fashion italiano proveniva da un 2019 di tutto rispetto, avendo raggiunto nel settore moda (del quale fanno parte tessile, pelle, pelletteria, abbigliamento e calzature) un giro d’affari di circa 70 miliardi di euro, che era lievitato a circa 90 miliardi se si consideravano anche alcuni settori ad esso collegati, come i gioielli, la bigiotteria, la cosmesi e gli occhiali. Tali dati fotografavano un leggero incremento, rispetto al precedente anno 2018, che poteva essere considerato un successo viste le nuvole temporalesche che già iniziavano a presentarsi, quali il peggioramento del quadro macroeconomico italiano, la guerra economica tra USA e Cina, l’instabilità dell’area mediorientale e la Brexit.
Purtroppo l’anno 2020 ci ha presentato un quadro peggiore: la diffusione dell’epidemia di COVID-19, partita proprio dai territori del nuovo ricco mercato cinese, ha coinvolto praticamente tutto il mondo ed ha creato una pandemia che è attualmente ancora in corso.
Il virus ha bloccato dapprima l’offerta, con tutte Ie attività produttive (pensiamo al lockdown nei paesi asiatici, come India, Pakistan e Corea) e poi ha bloccato la domanda, con la sospensione delle vendite (pensiamo alla chiusura forzata dei negozi, dei magazzini e delle fiere di settore).
Un recente studio sulla filiera della moda italiana, pubblicato dal Sole 24 Ore, ipotizza una perdita di fatturato, rispetto al 2019, stimabile intorno al 20-25%. Però alcuni recenti segnali possono essere letti in chiave positiva: la Cina è uscita dalla crisi sanitaria ed inizia a mostrare una forte vitalità negli acquisti di prodotti di lusso e della moda, l’e-commerce continua ad aumentare e si prevede che diverrà una parte sostanziale della ripresa, sono riniziate (anche se con modalità ibride, sia fisica che digitale) le attività delle fiere di settore, con tutto lo strascico di novità e nuovi ordini che ciò comporta. Nonostante ciò, si prevede di tornare ai valori pre-Covid non prima del 2022, per quello che riguarda la domanda, e non prima della metà del 2021, per ciò che concerne la previsione di una produzione a regime.
Il mercato della moda italiano è connotato dall’ingombrante presenza di alcuni gruppi stranieri, particolarmente francesi, che controllano circa il 30% del fatturato, ma anche dalla presenza, altrettanto importante, di aziende italiane che si propongono a livello mondiale con marchi di assoluto prestigio.
Il nostro cliente è una di queste primarie aziende italiane della moda, con circa 1200 persone impiegate in Italia. Un brand che, nato nel 1985, ha saputo continuamente innovarsi nell’arco di questi 35 anni, arrivando a controllare ben 26 consociate, dislocate in tutto il mondo. E’ presente col proprio marchio nell’abbigliamento (settore da cui è partito), nella pelletteria, nelle calzature, negli accessori, negli occhiali, nei gioielli, negli orologi e nel settore della bellezza (profumi e makeup). Curando l’outfit di celebrità di fama mondiale e realizzando tenute sportive per importanti squadre e nazionali di calcio, è arrivato a firmare anche progetti congiunti di prodotti solitamente considerati lontani dalla moda, come cellulari, automobili, ristoranti e recentemente anche prodotti del settore vinicolo e dolciario.
Una multinazionale di questo livello ha sempre avuto bisogno di eseguire analisi gestionali veloci e precise, in modo da poter coordinare gli ordini di produzione, il rifornimento dei propri magazzini e la disponibilità presso i negozi (sia a proprio marchio che di catene partner). La globalizzazione ha spinto ulteriormente il nostro cliente a ricercare soluzioni progettuali in logica Industria 4.0, con l’obiettivo di migliorare i tempi di progettazione, di realizzazione e la qualità della produzione, ma avendo sempre un occhio all’ottimizzazione dei costi.
ACTION ICT si considera onorata di contribuire a tale continua evoluzione digitale, grazie all’impegno di nostre selezionate figure professionali coinvolte in interessanti progetti di Data Management. Per gli appassionati di tecnologie, possiamo indicare che stiamo lavorando soprattutto in ambiente Microsoft, in cui vengono utilizzati prevalentemente componenti software realizzati con tecnologie Azure, SQL Server, Visual Studio, .NET, vb.NET e C#.
Come consuetudine, rivolgiamo infine un particolare ringraziamento alla società nostra Cliente ed un doveroso saluto ai nostri dipendenti che, nonostante le difficoltà insite nell’alternanza di lavoro in presenza ed in smart working, non hanno mai fatto mancare il loro apporto professionale al successo dei progetti.
ACTION ICT (Novembre 2020)
ACTION ICT è un’azienda di informatica giovane, dinamica e innovativa. Opera, sia a livello nazionale che internazionale, offrendo competenze professionali e soluzioni progettuali nell’ambito dell’ICT a clienti di medie e grandi dimensioni. Le nostre aree di eccellenza sono coperte da tre nostri centri di competenza: ACTION DATA (Big Data Analytics e Intelligenza Artificiale), ACTION APP (Web & Mobile Application) e ACTION IOT (Internet of Things e Robotica).
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